…Ci sono punti di partenza. E punti di arrivo. Ma, spesso, quando ripensi al viaggio che hai fatto, ciò che ricordi è soprattutto il percorso.
La preparazione. L’attesa, le aspettative. La partenza. Le tappe. Le persone incontrate. Le emozioni vissute. Gli intoppi, i cambiamenti di programma, i panorami mozzafiato, le risate, le cadute, le direzioni sbagliate, quelle imbroccate e quelle perse per sempre. Ecco, questo è stato la nostra Scozia On The Road, con due bambini al seguito, attraverso brughiere, valli, montagne, castelli e laghi.
Un susseguirsi di panorami che si aprono maestosi, di fronte ai quali lo sguardo chiede di fermarsi, sostare, di trovare tempo. E l’ anima ci invita a dare forma ad un percorso diverso. Un itinerario che cura, che rallenta, che unisce.
Un continuo gioco di contrasti. Colori mutevoli come il tempo, paesaggi che cambiano ad ogni curva, cadenze e dialetti diversi, una miriade di sfaccettature che sorprendono e seducono. La modernità di Glasgow, la storia antica di Edimburgo, le dolci colline intorno a Stirling, le montagne maestose del Pertshire settentrionale, le misteriose acque di Loch Ness, i paesaggi solitari delle Highlands e quelli forse ancora più selvaggi dell’Isola di Skye.
Prima di partire, mi sono spesso chiesta se fosse una pazzia andare in Scozia ad Ottobre, con due bambini piccoli. Ora ho la risposta: non è una pazzia, anzi. Non avremmo potuto scegliere periodo migliore. I colori autunnali che si godono in questo mese sono cibo per gli occhi e per l’anima. Il tempo è ancora clemente, c’è meno ressa, i prezzi sono decisamente più abbordabili e poi…
E poi… questo Paese ha qualcosa di magico. Nei prossimi giorni, proverò a raccontarvi perché… Se vi andrà di ascoltare…
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Sarò in prima fila ad ascoltare, bentornata. Le premesse sembrano annunciare un viaggio pieno di emozioni. Belle le foto e belli i tuoi piccoli esploratori.
Grazie cara Giorgia. Si, è stato un viaggio davvero splendido. Non basterebbero mesi per vedere tutto ciò che avrei voluto. Ma quello che ho visto, mi è rimasto nel cuore. A prestissimo! Spero anche di persona 😉
Ma ciao bentornati. Eccome se mi andrà di ascoltare non vedo l’ora. Le tue prime foto sono un bell’antipasto. Aspetto le altre portate. Ciao cara
Carissima, che piacere risentirti! Sai che mi siete mancate durante la permanenza in Scozia?! I panorami erano bellissimi, ma la connessione Tre praticamente inesistente e cosi non sono riuscita a condividere molto in real time… sigh! Mi rifarò nei prossimi giorni. Ti abbraccio cara
A quando il primo racconto? Sono assetata di conoscenza… e non vedo l’ ora di sapere quali sono le attrattive meritevoli di una visita in Scozia con bambini! Grazie Valentina di deliziarmi della tua compagnia virtuale ogni giorno.
Domani sarò già li per voi, cara Sara! La Scozia è davvero una meta a misura di bambino. C’è cosi tanto da fare e da vedere… Grazie a te, Sara, per passare di qua. Mi fai venire voglia di scrivere e scrivere e scrivere ancora. Un abbraccio!
E allora cara Vale scrivi, scrivi sscrvi che noi ascoltaimo tutti i tuoi spelndidi racconti!!!
Tesoro, hai visto che la foto della mucca te l’ho scattata??? Falla vedere al piccolo rospo!! Un abbraccio
Sìììììììì!!! Grazie!!
sono tutta orecchie …
Speriamo di non deludere le aspettative ;-)!
Ben tornata!!!
Grazie carissima! E fra poco, ci si mette al lavoro ;-)!!
Non vedo l’ora di leggere i meravigliosi racconti, già l’anticipo è meraviglioso
Grazie Elena! So che ho una risposta in sospeso con te… arrivo, sai!! 😉
Tranquilla:-) Quando vuoi. Io intanto mi leggo i tuoi racconti