Quest’anno è finito più o meno come me l’aspettavo. Febbricitante, senza voce e con un virus gastrointestinale che ha messo KO parenti vicini e lontani. Insomma, il 2012 mi ha salutato senza rimpianti. E’ stato un anno duro, che mi lascia un gran vuoto nel cuore per la scomparsa di una delle persone più importanti della mia vita; ma anche la certezza che, da lassù, mio padre mi guiderà con la stessa mano ferma con cui mi ha guidata in vita. E in nome di una sola, grande parola: lealtà.
Il primo post del 2013, dunque, è dedicato a lui. E a tutti voi, che mi siete stati vicini in questi momenti dolorosi. Ma anche che avete viaggiato con me attraverso strade poco battute e mete straordinarie. Che avete gioito insieme a me per le soddisfazioni arrivate grazie al blog e alla rete. Che mi leggete, mi commentate e mi date fiducia ogni giorno. Che credete nei progetti che stanno nascendo e che profumano, finalmente, di sincerità e speranza.
E’ a voi, quindi, che affido i ricordi dell’anno che è appena finito. E le speranze per quello che sta cominciando. E lo faccio con un video e con una citazione.
Il video racconta alcuni dei viaggi fatti insieme alla mia bellissima family nel 2012 (e, a proposito, ringrazio Tiziana Bergantin per avermi dato questa splendida idea!). Trovate il video a questo link.
La citazione, invece, di don Tonino Bello, è stata postata ieri su Facebook da Davide Di Pierro, un carissimo amico di questo blog e per me fonte continua di ispirazione. Colgo l’occasione – dunque – per ringraziarlo e per ringraziare le altre meravigliose persone che mi hanno aiutato in questi ultimi mesi: Roberto Santoro, Kiala Camper, Andrea Bicini e Gianluca Bertini; con i loro post hanno reso questo blog – ancora più… nostro.
... A un certo punto si voltò. Non indietro. Ma in avanti. Ebbe paura. C’era molto poco da vedere. Ma tra la strada già fatta e quella da scoprire, preferì la seconda. Tirò un sospiro, raccolse tutto il fiato possibile, si fece gioco della paura e oltre lo sguardo voltò tutto se stesso. E passo dopo passo vide che solo camminando ‘s’apre cammino’. Buona strada a ciascuno.
don Tonino Bello