archivio | agosto, 2012

L’Atlante delle Isole Remote

Leonardo, di quasi sei anni, si è ultimamente appassionato alle mappe. Ovunque vada, colleziona brochure, volantini pubblicitari e qualunque altro materiale che abbia una mappa o una cartina stampata all’interno. Ormai abbiamo più cataloghi noi che l’Ufficio Turistico di Roma!

Devo dire che le mappe hanno da sempre affascinato anche me… E’, dunque, con immenso piacere che mi ritrovo, oggi, ad assecondare questa sua passione. Da un paio di mesi a questa parte, quindi, io e il mio piccolo esploratore siamo costantemente alla ricerca di mappe speciali e libri ad esse attinenti. Ci servono per… i nostri “viaggi in poltrona“, come ama definirli lui!  Continua a leggere…

Ferrara Balloons Festival 2012

Il silenzio viene rotto da un rumore sordo, potente. E’ il cuore di tutto, il calore. Che gonfia, riempie, spinge su. La perfezione. Il miracolo che si compie.

Lo sguardo assorto e meravigliato, il naso all’insù, gli occhi inebriati di cielo… sembra impossibile che quei grossi palloni colorati riescano a salire così in alto, riempendo, silenziosamente, questo piccolo angolo di mondo. Continua a leggere…

Cartoline da… Riva del Garda

Con questo post, inauguro una nuova rubrica del blog: “Cartoline da…“. Ogni martedì, pubblicherò una serie di fotografie da una località visitata in precedenza. Niente testo. Solo immagini. Perchè le immagini, spesso, valgono più di mille parole. Oggi, le mie cartoline arrivano da…

Riva del Garda

Continua a leggere…

A Riva del Garda, in una notte di fiaba

Per volare, non servono le ali. Basta vagare per le strade infinite della fantasia, seguire mappamondi immaginari, scivolare nel labirinto dei propri sogni, chiudere gli occhi e, semplicemente, partire… In valigia, i nostri desideri e nulla più. E, sul passaporto, il timbro del viaggio perfetto. Il viaggio delle emozioni.

Un viaggio in cui tutto diventa possibile. E tutto può succedere. Ad esempio, che il mondo cominci a fluttuare. Che strane biciclette comincino a volare. Che ai bambini spuntino, improvvisamente, baffi e bombette. Continua a leggere…

Berlino, un albergo fuori dal comune

Scovare hotel inusuali, divertenti, adatti ai bambini ma anche agli adulti. E’ una delle mie attività preferite. E, devo dire che – spesso, online – trovo proprio dei posti straordinari. Tipo, lHuettenpalast Hotel, in quel di Berlino.

Se i vostri figli anelano al campeggio, ma voi non volete rinunciare al comfort dell’hotel, questa struttura potrebbe proprio fare al caso vostro. Al posto delle classiche stanze, ci sono – infatti – roulotte in stile vintage e bungalow di legno. Si, avete capito bene! Un campeggio al chiuso, praticamente… Niente di meglio, nel bel mezzo di Berlino e in barba alle condizioni atmosferiche, no?! I bagni e le docce sono in comune, ma leggo – dalle varie recensioni online – che sono estremamente pulite!

Continua a leggere…

Itinerari per bambini in Versilia

La Versilia rappresenta un perfetto connubio tra mare, natura, storia e divertimento. Con le sue ampie spiagge ed il suo entroterra forse meno mondano, ma altrettanto affascinante e ricco di angoli da scoprire, questo tratto di costa toscana ha davvero tanto da offrire.

Una buona base per esplorare la Versilia è Viareggio. Languidamente adagiata sul mare, ma a due passi dalle Alpi Apuane e dalle principali attrazioni dell’entroterra, questa cittadina, detta anche la Perla della Versilia, rappresenta una scelta ideale sia per la sua posizione che per l’offerta delle strutture ricettive: di hotel Viareggio è davvero ricca e non avrete difficoltà a trovare una struttura family-friendly.

Cosa fare e vedere in Versilia con bambini Continua a leggere…

Ferrara Buskers Festival con gli occhi dei bambini

Sabato scorso, 18 agosto, è partita la 25esima edizione del Ferrara Buskers Festival, che riempirà le strade della bella città estense fino a domenica 26 agosto. 

Il Festival, che richiama in media 800mila spettatori all’anno, è un grande gioco a cielo aperto, in cui tutti tornano un po’ bambini. La musica è senza dubbio la protagonista principale e, qui, forse più che in qualunque altro posto, assume forme fantasiose e poco convenzionali. Il Festival di quest’anno, infatti, è stato inaugurato dal concerto del Riciclato Circo Musicale: timbri e sonorità nuove hanno preso magicamente vita da una serie impressionante di strumenti ricavati da materiali di recupero e persino dagli elettrodomestici… Continua a leggere…

Treviso, a caccia di invenzioni con Leonardo Da Vinci

Ci sono luoghi davvero speciali.  Il Parco degli Alberi Parlanti di Treviso è uno di questi. Qualche settimana fa, io e i miei bimbi siamo saltati in macchina per assistere all’ultima serata  dello spettacolo I Colori della Magia 2, in scena proprio all’interno del Parco. 

Ma, come sempre facciamo, non perdiamo occasione per esplorare anche altro… Arriviamo, infatti, un po’ prima rispetto all’orario di inizio dello spettacolo… per incontrare una guida d’eccezione… nientepopodimeno che… Leonardo Da Vinci!

Il famoso genio ci aspetta all’ingresso di un percorso segreto. L’entrata è sbarrata da un enorme cancello di legno. Solo i bambini più curiosi e più intraprendenti possono entrare… Il cancello si apre e scopriamo subito che, ad accompagnare Leonardo, c’è una dolce e gentile donzella. Insieme, ci trasporteranno indietro nel tempo, attraverso la vita del genio, alla scoperta delle sue invenzioni, della sua arte e delle sue passioni.

I bimbi ascoltano, affascinati, la storia di questo genio dai mille talenti. Matematico, pittore, musicista, appassionato di astronomia, ingegnere e anche filosofo….

Ad un certo punto, Leonardo da Vinci dice: “La cosa più importante, bambini, ciò che deve essere d’esempio a voi tutti, è che la mia intelligenza non sarebbe servita a molto, se non fosse stata accompagnata dalla mia sconfinata curiosità. La fantasia, la curiosità e lo spirito di osservazione sono doti importantissime per inventare, creare e scoprire!” Continua a leggere…

Un drago si risveglia nella Rocca di Gradara

Negli antichi sotterranei della Rocca di Gradara, vive un drago addormentato che, ogni anno, di questi tempi, si risveglia e avvolge il borgo e i suoi abitanti in un incantesimo lungo tre giorni esatti. L’ora fatidica sta per scoccare… Dalle 18 di Venerdi 10 Agosto fino a notte inoltrata di Domenica 12 Agosto, tra le antiche mura del Castello, come per magia, si sentirà l’eco di cornamuse e arpi celtiche…

 Continua a leggere…

Come sopravvivere ad un viaggio On The Road con bambini

viaggiare con i bambini

Del viaggio, adoro tutto. Soprattutto la fase di preparazione. Leggo, mi informo, cerco – come una forsennata  – gemme nascoste lungo il percorso… E i bagagli? Erano un incubo, all’inizio. Ma, pian piano, facendo pratica, ho imparato. E, oggi, sorrido quando per strada vedo automobili stracariche, talmente piene da riuscire a stento a riconoscere le facce attraverso i finestrini… Tutto lo spazio è occupato da valigie, sporte, borse e borsette. Una volta ho persino visto un materasso stipato tra le teste dei poveri passeggeri e il vetro posteriore dell’auto!

Certo, viaggiare con bimbi piccoli complica leggermente le cose. Ma, diciamoci la verità. Se si viaggia in auto, senza limti di franchigia, senza l’ossessione del peso del bagaglio, senza l’incubo dei costi extra da pagare per valigie over-size… i buoni propositi di viaggiare light vengono immancabilmente sostituiti dalla frenesia di portare un po’ di tutto. Non si sa mai, magari fa freddo, magari fa caldo, magari dobbiamo andare in un ristorante elegante, magari… magari… e alla fine, si parte con un’auto carica fino all’inverosimile di cose che, il più delle volte, non ci servono. O che, nella migliore delle ipotesi, qualora ci servissero, sono sempre fuori portata.

Ora, non è che io mi definisca un’esperta di viaggi on the road, ma dopo averne fatti un bel po’, rigorosamente con pargoli al seguito, ho imparato che, con un po’ di impegno e di esercizio, si può davvero ridurre il bagaglio allo stretto necessario. La mia lista è semplice e stringata: 3 cambi per ciascun componente della famiglia (al massimo 4 per i bimbi), niente che un po’ di detersivo o una lavanderia a gettoni non possa far nuovamente risplendere, 2 paia di scarpe per uno e poi… la mia Travel Top Ten, i 10 oggetti da non dimenticare mai! Eccoli: Continua a leggere…