Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte e oscurate: anche le nostre.
Primo Levi
Il 27 gennaio 1945, le truppe sovietiche dell’Armata Rossa liberano il campo di sterminio di Auschwitz e scoprono l’orrore svelando al mondo le stragi nel genocidio nazista. Dal 2000, la Repubblica Italiana riconosce questa data come Giorno della Memoria al fine di ricordare la Shoah, ovvero lo sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini che hanno subito la deportazione, la prigionia e, spesso, la morte. E per ricordare anche coloro che coraggiosamente si sono opposti allo sterminio e, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite.
Vorremmo farlo anche noi. Ed è per questo che oggi, in coro, I Viaggi dei Rospi, The Family Company e Viaggi e Baci, lanciano questa iniziativa – Viaggio nella Memoria:
- Vi chiediamo di raccogliere materiali sulla Shoah, ma non solo. Ci piacerebbe parlare anche di altre tragedie etniche, ricordare altri popoli maltrattati, umiliati ed abusati. Eventi passati. Ma anche più attuali. Drammi noti e meno noti. Il genocidio dei nativi americani o quello dei Porrajmos. Il genocidio armeno, quello cambogiano o quello bosniaco… Il genocidio del Ruanda, quello del Burundi o quello del Sudan.
- I materiali raccolti possono essere dei più vari: fotografie, racconti di viaggio, interviste e testimonianze (magari dei nonni), libri per bambini, libri per adulti, luoghi da vedere, mostre da visitare.
- Inviateci le vostre segnalazioni entro il 27 febbraio. Potete farlo con un post sul vostro blog, inserendo il link dell’articolo nei commenti qui sotto (e/o nei commenti degli altri due blog che lanciano l’iniziativa), oppure mandando il tutto via mail (vcappio@gmail.com).
- Il 28 febbraio saremo noi, invece, a pubblicare il nostro contributo.
- Il risultato di questo lavoro verrà riassunto in un e-magazine sfogliabile, contenente tutto il materiale raccolto, che tutti voi potete pubblicare sul vostro blog o condividere in rete. L’e-magazine sarà pronto nei primi giorni di Marzo.
Sapere, non dimenticare è un dovere verso tutte quelle persone che sono morte. Ma anche verso le generazioni future, affinché ciò non accada più. E’ un dovere verso il tempo che passa, ma che pur resta a ricordarci le colpe. Le nostre, di chi c’era allora. Le colpe di aver permesso che ciò accadesse. Le colpe di fingere che non stia accadendo ancora.
Ricordare, parlarne, raccontare è l’unica arma che abbiamo per fare in modo che non succeda più.
Ciao cara!
Con questa iniziativa siamo in proprio in sintonia. Il post l’ho scritto qualche giorno fa, in un giorno di ricordi e di memoria, per non dimenticare e insegnare il valore del ricordo ai nostri figli anche attraverso i viaggi. Ti lascio il link:
http://ow.ly/ha2kJ
Buona giornata e complimenti per l’iniziativa
Fra
Ma grazie carissima. Sei la prima! Corro a leggere il tuo post. Sono sicura che sarà ricco di spunti! Un abbraccio
Ecco il mio contributo, scritto in realtà l’anno scorso ma ho voluto ripubblicarlo oggi. Un abbraccio
Ho sbagliato il link anzi ti chiederei di cancellarlo perchè porta dentro a blogger 😦
http://prioritaepassioni.blogspot.it/2012/01/stavolta-ti-racconto-una-storia-vera.html
Cancello subito! E grazie per il tuo contributo cara! Un abbraccio
http://ciocheamo.blogspot.it/2011/09/auschwitz.html
Ombretta, grazie davvero! Corro a leggere il tuo post… Un abbraccio
A fantastic initiative by the three of you. Thank you and I will be sending my information to you by the 27th. Thanks for opening this up, it is ever so important. I agree with Patamama that we must teach the far reaching lessons of memory, yes..even in the horrific things of human nature
Silvana, thanks for this. I look forward to reading your material and I do hope this initiative will give hope to many.
Thanks again darling!
Cara Valentina, nella giornata di oggi tu sai che avrei dovuto pubblicare un’altro post ma colpita dalla vostra iniziativa ho preparato in fretta un’altro post, eccolo
http://www.ilsognonelbagaglio.it/2013/01/wannsee-ritorno-alla-memoria.html
Un abbraccio.
Ritorno in questo istante dal tuo blog, ancora con i brividi addosso. Un post bellissimo, nella sua drammaticità. Grazie per questo prezioso contributo Tiziana. Un abbraccio forte.
Ci sono incontri che non si dimenticano e quello con Shlomo Venezia, l’unico sopravvissuto italiano del Sonderkommando di Auschwitz- Birkenau, è uno di questi.
Se ne ha andato da pochi mesi, ora di lui restano le parole raccolte in uno splendido libro:
http://duemoritravelblog.com/2013/01/27/sonderkommando-auschwitz-shlomo-venezia/
Bellissima questa segnalazione. Grazie davvero! E’ un libro che non voglio che manchi nella mia libreria….
Mi è arrivata questa segnalazione via e-mail e ho pensato di darle spazio nel blog: altra tappa in questo triste Viaggio nella Memoria:
http://viaggiebaci.wordpress.com/2013/01/29/praga-quartiere-ebraico/