Avevamo voglia di staccare un po’ la spina, ma volevamo una meta poco impegnativa, poco “affollata” e soprattutto a misura di bambino, manco a dirlo! Abbiamo preso spunto da un’offerta soggiorno trovata su Internet: 2 notti in un B&B di Treviso a 99 euro! Bene, detto fatto! Prenotiamo e partiamo! Ed ora eccomi qui a condividere con voi i dettagli di questo stupendo weekend: la Marca Trevigiana vista da una mamma. In questo post, troverete tanti spunti su cosa fare, dove andare e dove mangiare con due bimbi piccoli al seguito!
Treviso è stata veramente una piacevole scoperta. Il centro storico è delimitato da Mura cinquecentesche, lungo il cui perimetro corre una cintura di verde e di canali che dovevano servire alla difesa della città. La prima giornata la passiamo esplorando questa città pulitissima e ricca di sorprese. A tratti, ricorda Venezia ma più a misura di… passeggino. Ad ogni angolo, c’è un bar che serve Spriz a tutte le ore. Per i trevigiani, l’aperitivo è una vera e propria istituzione, per cui almeno uno Spriz è d’obbligo, se visitate Treviso.
Il centro storico si visita tranquillamente a piedi, anzi – a piedi se ne coglie forse tutto il fascino e la bellezza discreta. La città è ricca di canali ed angoli storico-architettonici che non si esauriscono in un monumento simbolo. Da non perdere sicuramente Piazza dei Signori, che conserva l’aspetto del vecchio centro di governo comunale. Qui potete anche trovare due o tre grandi Ristoranti-Pizzerie con tavoli all’aperto. Noi li abbiamo scartati perché ci sembravano eccessivamente turistici, ma tantissime famiglie si fermavano lì sia per pranzo che per cena, magari per uno Spriz e una pizza veloce.
In Piazza dei Signori e nelle immediate vicinanze, troverete tutti i più importanti monumenti cittadini: il Palazzo del Podestà, la Torre Civica, il Palazzo del Trecento, la Loggia dei Cavalieri, il Monte di Pietà, ecc. Per i bimbi è stato piacevole passeggiare tra le stradine e lungo i canali. In particolare, vi segnalo una curiosa fontana che ha fatto ridere anche loro e in cui ci siamo imbattuti per caso. Si tratta della Fontana delle Tette (ci si arriva percorrendo la galleria della Strada Romana) e, come suggerisce il nome, è davvero di singolare aspetto!
Per pranzo ci siamo fermati in una delle tante osterie del centro. Un calice di prosecco con pranzo leggero per noi ed un piatto di pasta per i bimbi. I prezzi sono medio-alti, ma l’atmosfera è veramente rilassante, soprattutto se mangiate all’aperto (voi bevete prosecco e i vostri figli rincorrono i piccioni…!). Prima di rientrare in camera per un piccolo riposino pomeridiano (d’obbligo per le pesti, altrimenti la sera diventano ingestibili), ci fermiamo ai giardini pubblici fuori le Mura. Una sosta meritata per i bimbi, che si divertono a correre nel parco, a dondolarsi sulle altalene e ad arrampicarsi sul castello di legno.
Rientriamo nel B&B, ci riposiamo un paio d’ore e poi usciamo per cena. Optiamo per un ristorante-pizzeria poco distante dalle Mura e dalla Stazione. Si chiama OROBASILICO e fa parte del complesso alberghiero Maggior Consiglio. Per quanto la prima impressione sia “oddio, troppo elegante per una famiglia con due bimbi!”, il locale è attrezzatissimo per i piccoli ospiti e c’è un servizio gratuito di intrattenimento bambini nella sala “al Castello Incantato”, attrezzata e assistita. Potete decidere di restare li con i vostri bimbi, oppure lasciarli nelle mani delle gentili donzelle e andare a godervi la vostra cena! Ecco l’indirizzo: Via Terraglio 140, Tel 0422/409450, www.orobasilico.it .Dopo cena, gelato veloce in centro e poi a nanna. Le piccole pesti crollano…
Il giorno seguente lo dedichiamo interamente al divertimento dei nostri cuccioli. Come tutti i genitori sanno, la giornata per le famiglie comincia presto! Noi non facciamo eccezione e alle 9 siamo in auto, diretti verso il Parco Primo Sport 0246 (Strada del Nascimben 1/B). Si tratta di un parco laboratorio per bambini, creato dal comune di Treviso in collaborazione con il CONI. L’area adibita ai più piccoli, il cui accesso è completamente gratuito, è composta da vari percorsi tematici (la Valle degli Gnomi, la Palestra, il Percorso Sprint, il Castello, ecc), ognuno dei quali mirato a sviluppare le capacità motorie dei bimbi. Volendo passare lì tutta la giornata, c’è anche una piscina (a pagamento).
Noi siamo restati fino a mezzogiorno circa, poi di nuovo in macchina diretti al Montello, la zona collinare di Treviso, dove è possibile fare delle belle passeggiate e, se si è fortunati, imbattersi in scoiattoli, lepri e caprioli.
Ed ecco la vera scoperta di questa breve gita fuori porta! Un luogo fuori tempo, sembra quasi sospeso tra sogno e realtà… l’Osteria ai Pioppi, un vero paradiso per grandi e piccini! E’ una trattoria immersa nel bosco, a Nervesa della Battaglia.
Ha una zona “self-service”, che trasmette tutta la genuinità del posto, ed un’altra invece adibita a ristorante vero e proprio. Ovviamente, noi abbiamo optato per la zona self-service a: una marea di tavoloni e panche all’aperto, un bancone lunghissimo, con cucina a vista, ed il Sig. Pioppi alla cassa che fa i conti a mente e per ogni pietanza che ordini ti dà un cartellino di colore diverso da consegnare poi al bancone. Qui, uno stuolo di mamme cuoche ti preparano le pietanze e servono il tutto su vassoi improvvisati. Con una spesa veramente minima, è possibile gustare polenta, braciola, soppressa, formaggi, fagioli, funghi, e tanto altro. Per gli adulti, da non perdere il “secio” di vino della casa. Ottime poi le ciambelle ed il caffè corretto!
Ma la cosa sorprendente è il grande parco giochi dell’osteria, un luogo magico, a metà tra un luna park degli anni ’60 ed un’esposizione di giochi da recupero: scivoli altissimi, altalene di corda, liane sopra pozze d’acqua e gabbie che girano a 360 gradi! Le parole non possono descrivere la magia di questo posto… e forse neanche le foto rendono giustizia!
I bimbi non volevano più andare via e alle 17 abbiamo dovuto caricarli di peso in auto. Ovviamente, sono crollati subito e hanno anche riposato un’oretta una volta arrivati in B&B.
In serata, cena al Gargantua’s, ristorante dalle grandi dimensioni e dallo stile inconfondibile. Appena arrivati, i bimbi sono rimasti letteralmente a bocca aperta davanti all’enorme statua di Gargantua che mangia una pecora… La statua è alta quanto l’edificio che ospita il ristorante e cela una bella leggenda da raccontare ai bimbi durante la cena…
Al piano superiore, c’è una sala giochi dove i più piccoli possono divertirsi in tutta sicurezza. Ma, visto che era bel tempo, ci siamo spostati nel bellissimo giardino, dove si può cenare in una gigantesca scacchiera circondati da dadi, pedoni, cavalli, re e tanti altri personaggi. Anche all’esterno i bambini hanno innumerevoli giochi a disposizione, compreso un trenino elettrico che gira attorno al lago, una pista di motociclette ed un’area morbida con tanto di piscina di palline. Il locale è appena fuori Treviso, ma in auto ci si arriva in 10 minuti al massimo. Ecco l’indirizzo: Viale Gian Battista Cima 1 – Paese (TV). Tel. 0422 481005.
Ultimo giorno di questo fantastico weekend. Dopo colazione, ci avviamo al Parco degli Alberi Parlanti. Si tratta di una struttura interattiva e multimediale, che si trova in uno splendido parco storico di circa 56.000 mq, a pochi chilometri dal centro città. Il Parco si articola attraverso diversi spazi. Il percorso Cuccioli, Maghe & Cavalieri, studiato per accompagnare bambini e ragazzi alla scoperta del mondo medievale (durata 1 ora e 15’, sempre accompagnati da un animatore). All’interno della splendida Cedraia è possibile visitare il Museo del Precinema e divertirsi, nel Laboratorio, a costruire prototipi; inoltre si può entrare nello studio del giovane Leonardo da Vinci, affollato di invenzioni fantastiche. E infine troviamo la sezione Cuccioli & Dinosauri, che ospita una decina di dinosauri a grandezza naturale. Le guide del parco raccontano usi e costumi di questi animali e a tutti i bambini viene dato il “Taccuino del Paleontologo” dove potranno farsi timbrare, una ad una, le prove superate (ad esempio ricostruire lo scheletro di un dinosauro oppure mettere una mano dentro la bocca del T-Rex).
Biglietto intero 6,00 euro, per i bambini fino ai 3 anni l’ingresso ègratuito. Disponibile una speciale OFFERTA FAMIGLIA: per le famiglie che acquistano 3 biglietti il quarto costa 1 euro. Info: tel. 0422.694046 – www.parcodeglialberiparlanti.it
E’ purtroppo ora di tornare a casa… I bimbi non vorrebbero, noi nemmeno. Ma il dovere ci chiama. Lasciamo Treviso e le sue meraviglie, sperando di poter rivivere presto altri momenti ed altri luoghi così magici – sia per noi che per i nostri piccoli. Arrivederci al prossimo viaggio!
Sono d’accordo che Treviso è un posto fantastico per trascorrere le vacanze con i vostri familiari.
Sono felice che i vostri bambini hanno una grande volta a Treviso.
Wow, complimenti!!! Io abito a Treviso e ho due bimbi piccoli, quello che avete fatto voi in due giorni noi l’abbiamo fatto in due anni!!!
Lorena grazie mille! Il complimento vale doppio, visto che vivete proprio a Treviso. E complimenti a voi, è un bellissimo posto, con tanto da offrire anche ai piccoli visitatori. Noi siamo stati proprio bene bene bene… Ci torneremo presto!